Nell'autunno 2020, ha preso vita "Voglio Esistere In Quanto... #salviamolacultura", un progetto da me ideato e sviluppato con passione ed entusiasmo da Francesca Picciurro (Attrice e Scrittrice) e Marco Cangelosi (Produttore, Musicista e Sound Designer).
Io, Francesca e Marco, palermitani accomunati non solo dalle origini geografiche, ma anche (e soprattutto) dalle gioie e dalle difficoltà di un mondo (quello dello spettacolo sotto ogni sua luce e ombra) da decenni in lotta con lo stigma della banalizzazione e del declassamento culturale e professionale.
È il 28 ottobre 2020, un gruppo di artisti palermitani decide di appoggiare questa iniziativa, il primo a posare sotto una luce diretta e dinanzi una lente decisa, è Ernesto Maria Ponte, un nome dello spettacolo che a Palermo (e non solo) non ha bisogno di presentazioni. Da quel giorno, fino al 14 Febbraio 2021, le unicità artistiche e umane che decideranno di dare voce e volto a un settore che urla diritti e tutela, saranno oltre 150.
Attori, Attrici, Cantanti, Cantautori/trici, Registi, Musicisti, Danzatori/trici, Ballerini/e, Fotografi, Make-Up Artists, Scenografi/e, Scrittori/trici, Autori/trici, Insegnanti di Danza / Teatro / Canto / Dizione, Ingegneri Del Suono...
Il Mondo dello Spettacolo, ogni elemento della sua catena di montaggio, si è messo in fila per dire "Io Esisto" e per rimarcare, attraverso un ritratto fotografico, "Io Voglio Esistere In Quanto...".
Con il ritratto de La Mik, Drag Artist di Palermo, si è chiuso (ma non concluso) un tentativo di persistenza ed esistenza, da parte di chi ha fatto, del proprio talento, un cammino in salita verso la costruzione e affermazione della propria unicità, umana, artistica e professionale.
In occasione delle aperture, seppur scostanti, dei Teatri, abbiamo deciso di mettere in stand-by il progetto, con l'augurio che il Mondo dello Spettacolo, tutto, trovi riscatto nel desiderio sociale di cultura, condivisione e intrattenimento.
Questi 160 ritratti sono il volto, la voce, di chi ha fatto, del proprio sogno, l'emozione del prossimo.
Giuseppe Mazzola
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VOGLIO ESISTERE IN QUANTO... #SALVIAMOLACULTURA
COMUNICATO STAMPA
Considerando il difficile periodo storico attuale e le conseguenze del DPCM del 24 Ottobre 2020, valutata la scarsa considerazione relativa a determinate categorie di lavoro, inerenti il mondo dell’arte e dello spettacolo, nasce “Voglio Esistere In quanto…”, un progetto fotografico pensato e ideato per dar voce a chi si è sentito troppo spesso sottovalutato e screditato come professionista, e di “accendere i riflettori” sulle problematiche relative agli operatori del settore, la cui professionalità è stata spesso mortificata da opinioni sterili e ignoranti.
Non è infatti contemplabile che chi lavora nel mondo dello spettacolo venga visto come colui che "si diverte per poi divertire il pubblico", come se recitare, suonare, cantare, ballare, fare regia, creare costumi e trucchi di scena, realizzare scenografie e il disegno delle luci, lavorare dietro le quinte, fotografare, non avessero lo stesso valore di qualsivoglia altro, dignitoso lavoro.
“Voglio Esistere In quanto…”: lo slogan del progetto pone al centro dell’attenzione la necessità immediata di tutelare i diritti di tutte le categorie dello spettacolo, che rivendicano il riconoscimento di esistere in qualità di ciò che hanno scelto di essere.
La campagna mira a ribaltare il concetto fotografico di identità, mediante primi piani e mezzibusti immediati, che impongono il soggetto e la sua dignità nello spazio e nella realtà.
Focus del ritratto è l’affermazione di sé, resa completa dalla professione: l’uomo si identifica nel lavoro che sceglie, il lavoro ci rende uomini.
Il ritratto del soggetto sarà accompagnato dallo slogan che si completa con il verbo inerente la categoria di appartenenza.
L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni (Pablo Picasso).
Salviamo la cultura, salviamola adesso!